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“l’affitto in agricoltura nel nostro paese e’ stato l’argomento di apertura del consiglio direttivo della federazione nazionale della proprieta’ fondiaria, che si e’ tenuto oggi nella sede storica di milano. il presidente della federazione claudio BISCARETTI di RUFFIA ha presentato il documento della proprieta’ fondiaria dove sono stati elaborati e commentati i dati istat del 7° censimento generale dell’agricoltura italiana nel 2020”, informa un comunicato della federazione nazionale della proprieta’ fondiaria. “dagli ultimi dati emerge una forte crescita della sau concessa in affitto o uso gratuito che sfiora la quota del 50% della sau totale. un risultato notevole che di fatto fotografa una situazione di parita’ tra la superficie condotta direttamente e i terreni in affitto”, ha detto BISCARETTI. il documento esamina l’evoluzione dell’affitto in agricoltura prendendo come riferimento i dati dei censimenti 2000, 2010 e 2020, dove si evidenzia che in 20 anni la superficie in affitto e’ cresciuta di oltre il 103%; la relativa sau e’ passata infatti dal 23,20% del 2000, al 38,20% del 2010 per raggiungere nel 2020 la quota di 49,60%. “il censimento del 2020 mette in evidenza che le aziende agricole del nostro paese trovano nell’affitto la possibilita’ di allargare la propria maglia aziendale e quindi di poter affrontare al meglio le nuove sfide che si profilano all’orizzonte in termini di sostenibilita’ economica, ambientale e sociale”, ha aggiunto il presidente BISCARETTI che nel suo intervento ha affrontato, inoltre, gli aspetti relativi all’emergenza della siccita’ e al contrasto ai cambiamenti climatici, alla nuova politica agricola comune (pac) 2023-2027, e alle misure del pnrr per l’agricoltura, con particolare riferimento alla misura “parco agrisolare”. “in chiusura del suo intervento BISCARETTI ha affrontato le questioni relative alla proposta di revisione della direttiva europea sulla prestazione energetica nell’edilizia, la cosiddetta normativa sulle ‘case green’, che si pone l’obiettivo di raggiungere la neutralita’ climatica dell’ue entro il 2050. il consiglio della federazione e’ entrato quindi nel vivo con l’esame dei bilanci consuntivo 2022 e preventivo 2023 che sono stati approvati all’unanimita’. a seguire ampio spazio e’ stato dedicato alla programmazione della conferenza organizzativa della federazione che si pone l’obiettivo di riaffermare il ruolo dell’organizzazione della proprieta’ fondiaria sul territorio, in particolare nell’ambito degli accordi in deroga previsti dall’articolo 45 della legge 203/1982”, informa ancora il comunicato. “solo da un equilibrato rapporto tra proprietari ed affittuari, assistiti dalle rispettive organizzazioni di appartenenza, possono infatti scaturire contratti di affittanza agraria moderni, dinamici e di reciproca soddisfazione”, ha concluso BISCARETTI.