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i consumatori devono aspettarsi di pagare di piu’ pomodori, cetrioli e insalata, dato che la produzione britannica e’ crollata ai livelli piu’ bassi da quando si e’ cominciato a calcolarla, negli anni 1980, ha reso noto la national farmers union, ripresa da “the times”. il quotidiano dedica a questo argomento due articoli, “l’insalata potrebbe diventare un lusso per mesi” e “i supermercati razionano frutta e ortaggi mentre gli scaffali si svuotano”. molti fattori spiegano questa situazione: gli alti prezzi del gas hanno costretto i produttori britannici e olandesi a non riscaldare le serre, contribuendo alla carenza di ortofrutta, aggravata dal maltempo in nord africa e europa del sud che ha danneggiato le colture. sono state interrotte anche le normali vie di trasporto. per questo, asda e morrisons, due dei principali supermercati, hanno imposto ai consumatori un limite di acquisto di due confezioni a persona per una serie di prodotti ortofrutticoli: lattuga, pomodori e peperoni.