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la corte di giustizia dell’ue il 7 febbraio emettera’ la sentenza nell’ambito della controversia sollevata dalla confederation paysanne francese, e da sette associazioni di oppositori degli organismi geneticamente modificati (ogm) nei confronti del primo ministro e del ministro dell’agricoltura e dell’alimentazione francese (causa c-688/21), in merito all’esclusione di talune tecniche di mutagenesi dal campo d’applicazione delle disposizioni del diritto francese che disciplinano la coltivazione, la commercializzazione e l’utilizzazione degli ogm. il consiglio di stato francese, investito della decisione, aveva chiesto alla corte di giustizia di interpretare la direttiva europea 2001/18 relativa all’immissione intenzionale nell’ambiente di organismi geneticamente modificati alla luce della sentenza confederation paysanne e a. concernente la tecnica o il metodo di modificazione genetica, la mutagenesi casuale applicata in vitro.