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“aumenti e instabilita’: sono queste le due parole chiave che hanno connotato il primo semestre del 2022 anche delle imprese agroalimentari. alla forte instabilita’ dei costi dei mezzi di produzione, con incrementi che hanno toccato in particolare carburanti, energia e fertilizzanti si e’ aggiunta anche la siccita’: i due fattori hanno avuto un impatto negativo sulla maggior parte delle filiere agroalimentari e delle aziende, come emerge dal report”, ha sottolineato fabio PERINI, presidente di confcooperative fedagripesca lombardia, nel suo intervento di oggi alla presentazione dei risultati dell’analisi congiunturale del 1° semestre 2022 per il settore agricolo lombardo di unioncamere lombardia e regione lombardia con il supporto del dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’universita’ degli studi di milano e la collaborazione delle diverse associazioni di rappresentanza del settore, fra cui confcooperative fedagripesca lombardia. il presidente di confcooperative fedagripesca lombardia ha messo in luce anche “la buona tenuta dell’export, in particolare per le filiere delle dop, il cui mercato e’ riuscito a tenere nonostante il vento contrario negativo”. tenuto conto del quadro complessivo, diventa “fondamentale, da un lato, assicurare liquidita’ alle aziende in questo momento. dall’altro continuare a investire per rendere le aziende sempre piu’ competitive e costruire filiere piu’ forti, coordinate e integrate. una competitivita’ che non puo’ tralasciare, anzi deve valorizzare, la sostenibilita’, elemento imprescindibile per far fronte ai cambiamenti climatici. le variazioni climatiche saranno sempre piu’ frequenti e improvvise e dobbiamo considerarlo. e affrontarle, per quanto possibile, mettendo in campo tutti gli strumenti utili, digitale compreso”!, ha concluso PERINI.