CAMERA: IL 10 GENNAIO ESAME IN AULA AIUTI QUATER

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martedi’ 10 gennaio, dalle ore 16, nell’aula della camera e’ prevista la discussione sulle linee generali del ddl n. 730 di conversione in legge, con modificazioni, del dl 18 novembre 2022, n. 176 su misure urgenti di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica. nella seduta del 28 dicembre la commissione agricoltura della camera aveva espresso parere favorevole sul provvedimento, qui il testo del parere https://bit.ly/3WR2P7y il dl, gia’ approvato dal senato lo scorso 21 dicembre, e’ in scadenza il 17 gennaio 2023. qui il testo del provvedimento https://bit.ly/3Q13HnN le parti di interesse agricolo, come ha ricordato il presidente della commissione agricoltura mirco CARLONI (lega) sono

l’articolo 1, modificato dal senato, che rappresenta una misura di fondamentale importanza, in quanto estende anche al mese di dicembre 2022 i crediti di imposta previsti fino ai mesi di ottobre e novembre 2022 a favore di determinate imprese al fine di contrastare l’aumento dei costi dell’energia elettrica e del gas. si tratta, in particolare delle imprese energivore – alle quali e’ stato concesso un credito di imposta in misura pari al 40 per cento delle spese sostenute per la componente energetica acquistata ed effettivamente utilizzata nel mese di dicembre 2022 – delle imprese gasivore e non gasivore, il cui credito e’ attribuito alle stesse condizioni, purche’ relativo a usi energetici diversi quelli termoelettrici, nonche’ delle imprese dotate di contatori di energia elettrica di specifica potenza disponibile, pari o superiore a 4,5 kw, diverse dalle energivore, il cui credito e’ concesso nella misura del 30 per cento della spesa sostenuta;

l’articolo 2-bis, introdotto nel corso dell’esame in senato, di stretta competenza di questa commissione, che proroga – dal 31 marzo al 30 giugno 2023 – i termini per l’utilizzo, in capo a beneficiari e cessionari, del credito d’imposta per l’acquisto del carburante, concesso dal decreto-legge n. 144 del 2022 (cd. decreto aiuti ter) con riferimento alle spese sostenute nel quarto trimestre solare del 2022 alle imprese esercenti attivita’ agricola, della pesca e agromeccanica, nonche’, alle sole imprese agricole e della pesca limitatamente al riscaldamento delle serre e dei fabbricati produttivi adibiti all’allevamento degli animali. conseguentemente, la disposizione in esame proroga dal 16 febbraio al 16 marzo 2023 il termine entro cui i beneficiari dell’agevolazione sono tenuti a inviare all’agenzia delle entrate un’apposita comunicazione sull’importo del credito maturato nell’esercizio 2022, a pena di decadenza dal diritto alla fruizione. il credito d’imposta e’ cedibile, solo per intero, dalle imprese beneficiarie ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, senza facolta’ di successive cessioni, salva la possibilita’ di due ulteriori cessioni solo se effettuate a favore di determinati soggetti. il credito d’imposta e’ utilizzato dal cessionario con le stesse modalita’ con le quali sarebbe stato utilizzato dal soggetto cedente e, comunque, entro la medesima data;

l’articolo 6-bis, introdotto in sede referente, che reca la disciplina inerente alla quota di biocarburanti sostenibili utilizzati in purezza che i singoli fornitori di benzina, diesel e metano sono obbligati a conseguire entro il 2030. disciplina, inoltre, le sanzioni amministrative da irrogare in caso di mancato rispetto degli obblighi posti in capo ai citati fornitori;

l’articolo 12, comma 3, che prevede, inoltre, l’esenzione dall’imposta di bollo per le domande presentate in relazione alla richiesta di contributi, comunque denominati, previsti a favore dei soggetti colpiti da eventi calamitosi o da altri eventi eccezionali;

l’articolo 12-bis, infine, introdotto in sede referente, che autorizza la spesa di 200 milioni di euro per l’anno 2022, per la realizzazione di alcuni interventi per fronteggiare gli eccezionali eventi meteorologici del 15 settembre 2022 che hanno interessato il territorio delle province di ancona e pesaro-urbino e dei comuni ricadenti nella parte settentrionale della provincia di macerata, limitrofi alla provincia di ancona. gli interventi previsti interessano, tra gli altri, l’attivazione di prime misure economiche di immediato sostegno alle attivita’ economiche e produttive direttamente interessate dall’evento, tra le quali sono comprese anche le attivita’ del comparto primario.