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“l’assemblea generale del settore agricolo dell’effat, riunita a berlino alla presenza di 26 sindacati di 19 paesi europei, ha approvato uno proposta di schema comune di sanzioni applicabili per l’applicazione della condizionalita’ sociale della pac, introdotta dai regolamenti ue 2021/2015 e 2021/2016”, afferma il responsabile delle politiche internazionali della uila-uil fabrizio DE PASCALE che ha partecipato ai lavori. “il documento verra’ definitivamente approvato la prossima settimana a bruxelles dal comitato esecutivo dell’effat e potra’ quindi essere utilizzato dai sindacati dei paesi europei come linee guida per negoziare i sistemi sanzionatori nei diversi paesi. in particolare”, spiega DE PASCALE, “le sanzioni previste per la violazione delle norme della direttiva 2019/1152 relativa a ‘condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili nell’unione europea’, recentemente recepita dall’italia, variano tra il 5% e il 40% in termini di riduzione del premio spettante alle aziende che beneficiano degli aiuti diretti della pac”. “il ministro per le politiche agricole, la sovranita’ alimentare e le foreste, francesco LOLLOBRIGIDA, ha firmato nei giorni scorsi un decreto relativo all’applicazione in italia, dal prossimo 1 gennaio 2023, della condizionalita’ sociale della pac” conclude DE PASCALE “attendiamo quindi di essere al piu’ presto convocati, insieme a fai e flai, cosi’ come previsto dal regolamento 2021/2116, per definire, nei tempi utili per la sua applicazione, le modalita’ del sistema sanzionatorio”.