LO STORYTELLING DI TURELLA E PAPAGNI PER I PRODOTTI DELL’ASTIGIANO AL VILLAGGIO COLDIRETTI DI MILANO

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simone TURELLA, titolare della societa’ agricola il cortile delle delizie di cinaglio montegrosso e roberta PAPAGNI dell’azienda agricola roberta papagni di asti serravalle hanno portato la voce del territorio astigiano al villaggio coldiretti milano, svoltosi lo scorso fine settimana nella prestigiosa cornice del castello sforzesco e del suo parco. “e’ stata una grande occasione per promuovere e valorizzare le nostre produzioni”, racconta entusiasta TURELLA ex informatico, oggi, 42enne, un lustro fa simone aveva deciso di cambiare vita e di aprire un laboratorio per la vendita diretta e ai mercati terzi di altre aziende agricole che, a loro volta, gli forniscono le materie prime. “in genere – prosegue – si e’ trattato di consumatori interessati e desiderosi di conoscere ingredienti, preparazioni e qualita’ dei prodotti. abbiamo avvertito una grande voglia di sapere e di conoscere; la narrazione diretta dei prodotti, da produttore a consumatore, e’ una componente ricercata e, sempre piu’, imprescindibile dall’acquisto”. anche roberta PAPAGNI viene dal mondo dell’informatica e da circa 12 anni titolare dell’omonima azienda agricola. “il villaggio coldiretti milano e’ stata una bellissima esperienza, un’occasione di confronto e l’opportunita’ per stringere nuovi contatti, inclusi quelli con alcuni agri-chef e ristoratori” racconta roberta che, oltre ad essere presente al mercato contadino di campagna amica in corso alessandria 271 ad asti, tutte le settimane, porta l’astigianita’ agroalimentare al mercato di porta romana a milano. “le storie dei contadini di campagna amica – dice il direttore coldiretti asti diego FURIA – sono sempre belle storie che rimandano ai sapori della terra, della tradizione e della bellezza dei nostri territori”. “coldiretti non puo’ che sostenere ed essere orgogliosa di queste esperienze ma, certamente, col caro energia e materie prime che si trovano ad affrontare i nostri associati, anche il governo dovra’, presto, fare la sua parte per garantire continuita’ e futuro all’agricoltura e all’agroalimentare italiano”, aggiunge il presidente coldiretti asti marco REGGIO.