(riproduzione riservata)
“di fronte al rischio che corrono centinaia di migliaia di posti di lavoro rispetto alla proposta dell’ue di riduzione di oltre la meta’ dei prodotti chimici in agricoltura, abbiamo redatto una lettera con 12 temi e l’abbiamo sottoposta all’attenzione dell’assessore all’agricoltura della regione emilia-romagna, alessio MAMMI”, informa con un comunicato il presidente di coldiretti emilia romagna, nicola BERTINELLI, secondo il quale “ridurre cosi’ drasticamente la possibilita’ di ricorrere a sostanze attive senza fornire ai produttori alcuna alternativa significa compromettere il settore ortofrutticolo e lasciare campo libero ai cibi realizzati in laboratorio”. per il direttore di coldiretti emilia romagna, marco ALLARIA OLIVIERI “e’ necessario che vengano dati alla ricerca le risorse e il tempo necessari per trovare valide alternative all’uso di questi strumenti, che al momento rimangono le uniche armi che abbiamo per far fronte a calamita’ come quelle che hanno colpito prevalentemente la pericoltura, le patate e i vigneti negli ultimi 4 anni”.