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il presidente del consiglio mario DRAGHI ha aperto la conferenza stampa convocata al termine del consiglio dei ministri che oggi ha approvato il dl aiuti ter parlando della tragica alluvione che ha colpito le marche, assicurando, fra l’altro, che il governo fara’ tutto il necessario e ringraziando i soccorritori. sono gia’ stati stanziati 5 milioni, ha detto DRAGHI. rispondendo a due domande su eventuali modifiche al pnrr, dopo aver escluso la possibilita’ di modifiche, DRAGHI ha affermato di non essere disponibile a un secondo mandato e che “questo governo e’ stato creato per fare non per stare”. si e’ trattato di un cdm molto ricco quello di oggi, ha spiegato DRAGHI, sottolineando che, con il decreto aiuti ter, sono state approvate misure di aiuto a famiglie e imprese contro il carovita; per l’ accelerazione del raggiungimento degli obiettivi del pnrr; per l’attuazione della diversificazione energetica dal gas russo alle rinnovabili. DRAGHI ha anche sottolineato l’importanza del rigasificatore di piombino. e per l’inverno 2024 “non avremo bisogno del gas russo se si attua il piano del governo”, ha aggiunto il ministro della transizione ecologica CINGOLANI. per imprese e famiglie ci sono 14 miliardi euro, che si aggiungono ai 50 degli scorsi mesi, ha affermato DRAGHI, spiegando che “siamo tra i paesi che hanno speso di piu'”. “se si aggiungono i 17 mld del decreto precedente, con quello di oggi, i 30 mld di scostamento sono raggiunti e non ne e’ previsto uno ulteriore”. il presidente del consiglio ha anche annunciato che nel decreto irti ter sono previsti 150 euro per chi guadagna meno di 20 mila euro. DRAGHI si e’ profuso in complimenti al ministro dell’economia FRANCO per la “gestione esemplare in questo anno”. DRAGHI ha anche reso noto che lo stato garantira’ gratuitamente i prestiti bancari per il pagamento delle bollette; che e’ prevista l’estensione dei crediti d’imposta per le imprese, con innalzamento del tetto e ampliamento dei benefici alle piccolissime imprese. infine DRAGHI ha confermato che ci sono “190 milioni di intervento specifico per il settore agricolo (e per la pesca, ha aggiunto il ministro FRANCO)”. il presidente del consiglio ha anche detto che c’e’ un rallentamento dell’economia ma non ci sono segnali di recessione.