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con il caro energia e dei mangimi per l’alimentazione degli animali che ha fatto schizzare i costi delle stalle, rischia di scomparire uno dei prodotti simbolo della cultura alimentare del belpaese, il ‘fior di latte’ insieme alle centinaia di prodotti caseari tipici diffusi lungo tutta la penisola, afferma la coldiretti che ribadisce l’allarme sul crack delle stalle e sui rischi per l’economia e l’occupazione ma anche per l’ambiente, la biodiversita’ e il patrimonio enogastronomico nazionale e promuove un appuntamento per domani venerdi’ 16 settembre alle 9,30 alla camera di commercio di bari “con la provocatoria preparazione del ‘fior di latte’ doc piu’ lungo del mondo”, informa un comunicato della coldiretti nazionale. “l’emergenza economica – prosegue il comunicato – mette a rischio la stabilita’ della rete zootecnica italiana che e’ importante non solo per l’economia nazionale ma ha una rilevanza sociale e ambientale perche’ quando una stalla chiude si perde un intero sistema fatto di animali, di prati per il foraggio, di formaggi tipici e soprattutto di persone impegnate a combattere, spesso da intere generazioni, lo spopolamento e il degrado dei territori soprattutto in zone svantaggiate come dimostra il dossier ‘stalle italiane a rischio crack’ che sara’ presentato nell’occasione”.