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si e’ svolta oggi la prima giornata dell’assemblea nazionale dell’anbi, l’associazione nazionale consorzi di gestione e tutela del territorio e acque irrigue, che si concludera’ domani. la giornata odierna e’ stata caratterizzata da un intenso programma di interventi, invitabilmente spinti dall’attualita’ di una crisi idrica che tutti gli intervenuti hanno ricordato essere la piu’ grave degli ultimi decenni. all’assemblea sono giunti i messaggi di saluto del presidente della repubblica sergio MATTARELLA e del presidente della cei (conferenza episcopale italiana) matteo maria ZUPPI. e’ stato letto un messaggio della ministra per il sud e la coesione territoriale mara CARFAGNA, indisponibile per un problema di salute, che ha annunciato per il prossimo 21 luglio un tavolo sul “contratto istituzionale di sviluppo” sull’acqua, cui parteciperanno tutte le regioni, i gestori dell’acqua, il mipaaf ed il mite e appunto l’anbi. il sottosegretario mipaaf francesco BATTISTONI ha detto con forza che sull’acqua e’ indispensabile passare dall’emergenza alla programmazione. BATTISTONI ha anche ribadito che, all’interno dell’emergenza idrica, c’e’ uno specifico problema per l’agricoltura e ha anticipato che il ministro PATUANELLI chiedera’ al governo di nominare, insieme al commissario per l’emergenza idrica, un subcommissario per l’acqua a uso agricolo. in un videomessaggio il ministro per la pubblica amministrazione renato BRUNETTA (fi) ha ringraziato a nome del governo i consorzi bonifica per la capacita’ progettuale e insieme per il ruolo collettivo di mediazione. il direttore di anbi, massimo GARGANO, ha insistito sulla capacita’ dell’associazione e dei consorzi di fare fronte alle emergenze ribadendo pero’ che “non ci piace limitarci all’emergenza: noi vogliamo dare risposte concrete e operative, come il piano invasi”. GARGANO ha anche dato notizia di un protocollo avviato in tutte le province d’italia contro le possibili infiltrazioni delle mafie nella gestione dei fondi del pnrr. il presidente di anbi, francesco VINCENZI, rammentando il centenario della bonifica, ha sottolineato che “riusciremo ad affrontare le nuove sfide che ci si presentano con la stessa lungimiranza che 100 anni fa hanno dimostrato i nostri predecessori”. “non possiamo continuare con la logica dell’emergenza: bisogna fare le scelte necessarie, dopo averle condivise con territori e popolazioni, ma poi portando avanti le scelte fatte e realizzare le opere necessarie a tutto il paese”. sul riuso delle acque reflue depurate, VINCENZI ha chiesto di fare molta attenzione perche’ la nostra agricoltura non puo’ essere messa a repentaglio per la qualita’ dell’acqua utilizzata. infine e’ giusto ribadire la mancanza di acqua non e’ un problema solo per l’agricoltura: la prima ripercussione e’ per i consumatori per quanto riguarda la disponibilita’ ed i prezzi degli alimenti. tra gli interventi del mattino ci sono state le relazioni dei docenti universitari che fanno parte del comitato tecnico di anbi e quello della presidente della commissione ambiente della camera, alessia ROTTA (pd). nei lavori del pomeriggio paolo DE CASTRO (s&d), membro della comagri del parlamento europeo, ha detto che in italia abbiamo l’acqua ma non la raccogliamo e ritardiamo nel dare soluzioni concrete per aumentare almeno del 25-30% la captazione di acqua. grande disponibilita’ alla collaborazione del parlamento su un tema che trova sempre tutte le forze politiche d’accordo e’ venuta anche da filippo GALLINELLA (ipf), presidente comagri camera. attenzione all’acqua come fattore produttivo indispensabile per mantenere le produzioni italiane di qualita’ e garantire il cibo a prezzi ragionevoli per i consumatori e’ stata sottolineata sia da cristiano FINI, presidente nazionale di cia agricoltori italiani, e da giovanna PARMIGIANI di confagricoltura. tra gli altri interventi da segnalare giorgio maria BERGESIO, capogruppo lega comagri senato, e nicola PROCACCINI (ecr/fdi), membro comagri parlamento ue. nella seconda sessione del pomeriggio sono state affrontate le tematiche delle regioni, in particolare con gli interventi degli assessori all’agricoltura della toscana stefania SACCARDI; dell’emilia-romagna alessio MAMMI; della calabria, gianluca GALLO, e del vicepresidente della regione lazio, daniele LEODORI.