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“oggi a me’rida, capitale della regione autonoma spagnola dell’extremadura, alla presenza del presidente della junta regionale guillermo ferna’ndez VARA, e’ stato firmato tra l’azienda italiana di prima trasformazione di tabacco greggio deltafina e la cooperativa di tabacchicoltori spagnoli ibertabaco, un accordo triennale per l’acquisto di 12.000 tonnellate di tabacco greggio”, rende noto un comunicato stampa di deltafina. “malgrado le problematiche legate ai forti incrementi dei costi di produzione, deltafina riafferma il suo impegno per il futuro della filiera del tabacco italiano e europeo. la spagna e’ il secondo produttore di tabacco in europa, con la produzione concentrata nella regione dell’extremadura. il presidente VARA ha sottoscritto un documento che ribadisce il sostegno della junta all’iniziativa, confermando l’attenzione e l’appoggio istituzionale a una coltivazione fondamentale per la regione, per gli aspetti sociali ed economici”, prosegue il comunicato. il presidente di deltafina domenico CARDINALI afferma che “come nel passato, questo volume di tabacco, alimentera’ l’attivita’ dello stabilimento di deltafina in umbria, creando ulteriore occupazione e dando continuita’ alla attivita’ di trasformazione in italia”. “e’ un accordo per la sostenibilita’ ambientale e non solo economica della produzione”, aggiunge CARDINALI, anche tenuto conto – precisa il comunicato – che il tabacco di ibertabaco, viene essiccato al 100% in forni alimentati a biomassa e dotati di avanzati sistemi di recupero di calore. “con la firma con deltafina vogliamo trasmettere un messaggio di speranza ai coltivatori di tabacco. i costi sono saliti alle stelle, la produzione e’ diminuita lo scorso anno e il momento e’ complicato. ma continuiamo ad essere un punto di riferimento per la produzione del tabacco greggio in europa e nel mondo”, dichiara juan jose’ MANZARENO, direttore di ibertabaco.