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“dopo l’ultima riunione del tavolo di partenariato istituito per il confronto tra tutti gli attori istituzionali, sociali ed economici interessati alla programmazione della nuova pac 2023-2027, che si e’ svolta il 19 aprile scorso, non si hanno piu’ notizie dal mipaaf sui lavori in corso per adeguare la prima bozza del piano strategico nazionale della pac (psp) alle osservazioni inviate dalla commissione ue”, si legge in un comunicato congiunto di 17 associazioni ambientaliste – tra cui aiab, federbio, slowfood – che hanno inviato una lettera al ministro delle politiche agricole stefano PATUANELLI in cui ripercorrono la vicenda e chiedono “la convocazione della riunione del tavolo di partenariato ed un cronoprogramma dei lavori per la redazione finale del psp”. il timore delle associazioni ambientaliste e’ che si arrivi alla “presentazione nel mese di luglio al tavolo di partenariato di un documento di programmazione blindato, senza possibilita’ di confronto nel merito, con una condivisione solo formale e non sostanziale, in particolare sul pacchetto dello sviluppo rurale, tema mai discusso all’interno del tavolo e che contiene interventi sostanziali per il raggiungimento dei target del green deal europeo”. tutto cio’ – sottolineano – sarebbe in linea con la volonta’ di alcuni stati membri di indebolire “di fatto l’intera ambizione ambientale della pac”. il comunicato integrale e’ disponibile al link https://bit.ly/3HwxAbe.