CEREALI: ANACER, IMPORT/EXPORT IN ITALIA NEL PRIMO MESE DEL 2022, AUMENTA IL SALDO NEGATIVO

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le importazioni in italia dei prodotti del settore cereali, semi oleosi e farine proteiche nel primo mese del 2022 sono aumentate di 65.000 tonnellate nelle quantita’ (+3,9%) e di 149,2 milioni di euro nei valori (+29%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rende noto con un comunicato anacer – associazione nazionale cerealisti. nel mese di gennaio 2022 sono risultate in aumento le quantita’ importate in italia di grano tenero (+71.000 t), granturco (+83.000 t) ed orzo (+35.000 t); in diminuzione invece gli arrivi di grano duro di 137.000 t (-48%). l’import di farine proteiche aumenta di 9.300 tonnellate (+5,4%) nelle quantita’ e di 11,2 milioni di euro nei valori (+20%), mentre quello dei semi e frutti oleosi diminuisce di 13.000 t (-5,6%) nelle quantita’ ed aumenta di 21 milioni di euro nei valori (+18%). le importazioni di riso (considerato nel complesso tra risone, riso semigreggio, riso lavorato e rotture) si rivelano in leggero aumento di 1.300 tonnellate (+5%). le esportazioni dall’italia dei prodotti del settore cerealicolo nel primo mese del 2022 sono aumentate di 35.000 tonnellate nelle quantita’ (+10,4%) e di 99,0 milioni di euro nei valori (+34%), rispetto allo stesso periodo 2021. risultano in aumento le vendite all’estero dei cereali in granella (+14.000 t), dei prodotti trasformati (+9.300 t), della farina di grano tenero (+5.500 t) e del riso (+5.400 t considerato nel complesso tra risone, riso lavorato, semigreggio e rotture). si confermano allo stesso livello dell’anno precedente le quantita’ esportate di pasta (circa 150.000 t) con un controvalore in aumento di 36,5 milioni di euro (+23%). i movimenti valutari relativi all’import/export del settore cerealicolo hanno comportato nel primo mese del 2022 un esborso di valuta pari a 669,5 milioni di euro (520,3 nel 2021) ed introiti per 393,8 milioni di euro (294,8 nel 2021). pertanto il saldo valutario netto e’ pari a -275,8 milioni di euro, contro -225,5 milioni di euro nel 2021, conclude anacer.