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“il tribunale di latina processera’ per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro il datore che aveva malmenato singh INDERBIR, il bracciante indiano vittima di violenza solo per aver richiesto di essere pagato per il suo lavoro; la uila, da sempre vicina alla comunita’ indiana, dopo aver offerto assistenza legale al lavoratore, continuera’ ad essere al suo fianco sostenendo, cosi’ come aveva promesso, le spese per la sua difesa”, afferma giorgio CARRA, segretario generale uila latina, dopo “il rinvio a giudizio, ai sensi dell’art. 603 bis del codice penale, da parte del tribunale di latina nei confronti del titolare dell’azienda agricola di campoverde che, a settembre 2020, aveva reagito in modo insensato alle legittime richieste di salario da parte di singh INDERBIR”, precisa un comunicato della uila uil. “la prima udienza si svolgera’ il 26 settembre 2022, a due anni esatti dall’episodio di violenza che aveva fatto grande scalpore sui media”, informa il comunicato. “si tratta di una vicenda particolarmente deprecabile e ingiusta sulla quale siamo voluti intervenire, sin da subito, offrendo assistenza al ragazzo”, afferma CARRA, nell’evidenziare che, “tuttavia, questi episodi danneggiano anche le numerose aziende che si comportano correttamente nei confronti dei propri dipendenti, alimentando un’immagine del settore agricolo di latina non rispondente alla realta’”. “la uila ogni giorno e’ al fianco dei braccianti agricoli della provincia i quali, attraverso il loro duro e precario lavoro, garantiscono lo sviluppo delle aziende e dell’intero settore agricolo della provincia”, aggiunge CARRA, nel concludere che “non bisogna dimenticare che la generalita’ delle imprese sul territorio garantisce e rispetta i diritti dei loro lavoratori”.