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i carabinieri del reparto tutela agroalimentare (r.a.c.) di messina, roma, torino, salerno e parma – informa un comunicato – hanno eseguito numerosi controlli presso aziende agricole, caseifici, ristoranti, pizzerie, pasticcerie, salumifici, liquorifici e frantoi accertando nelle province di seguito indicate violazioni ai marchi di origine protetta di indicazione geografica. in totale sono state elevate diffide e sanzioni amministrative per 23.000 euro circa e sequestrati 4,5 quintali di prodotti alimentari. ad esempio, in provincia di reggio calabria, e’ stato denunciato il rappresentante di due ditte di liquori che vendeva prodotti alla “liquirizia di calabria” realizzati senza l’utilizzo della dop e in provincia di roma sono state elevate sanzioni amministrative per l’indebita evocazione della dop “mozzarella di bufala campana” nel menu’ di un ristorante.