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“la filiera della canapa perfezionata in tutti i suoi passaggi: dal campo alla farmacia; il risultato e’ stato raggiunto grazie al primo impianto autorizzato alla produzione italiana di infiorescenza finalizzata all’estrazione di cannabidiolo (cbd) a uso farmacologico”, rendono noto con un comunicato filippo GALLINELLA e giuseppe L’ABBATE, rispettivamente presidente ed esponente m5s in commissione agricoltura, i quali hanno inaugurato l’impianto della bio hemp farming in provincia di foggia, che ha ottenuto le certificazioni e autorizzazioni del ministero della salute. per i deputati m5s “si da’ vita cosi’ a una filiera a 360 gradi: dalla bioedilizia al tessile, all’alimentazione sino alla produzione di farmaci”. grazie a macchinari ideati appositamente, infatti, le varie parti vengono separate facendo fibra, canapulo e persino raccogliendo le polveri nonche’ il semilavorato apicale che viene raffreddato per eliminare le impurita’ e preservarne le peculiarita’, separando poi fiore e semi che, seguendo rigorosamente le restrittive normative, verranno destinati infine a due opifici farmaceutici in toscana e in lombardia. “l’agricoltura nazionale, dunque, esplora questo nuovo mercato legale su cui si potra’ investire anche grazie ai fondi che abbiamo messo a disposizione per le cosiddette filiere minori nella legge di bilancio 2021, di cui 3 milioni di euro esclusivamente per la canapicoltura”, concludono GALLINELLA e L’ABBATE.