“THE NEW YORK TIMES”: IL GRUVIERA E’ ANCORA GRUVIERA SE NON VIENE DA GRUYERES?

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l’ultimo sviluppo in una disputa legale di lunga data tra produttori di formaggio americani e produttori in svizzera e francia su cio’ che rende il gruviera gruviera e’ una sentenza del mese scorso del tribunale distrettuale degli stati uniti per il distretto orientale della virginia, in cui il giudice ts ellis iii ha scritto: “sebbene il termine groviera possa essere stato inteso una volta per indicare un’area di produzione di formaggio, i fatti dimostrano abbondantemente che il termine gruviera e’ ora, nel tempo, diventato generico per gli acquirenti di formaggio negli stati uniti”, scrive “the new york times”, sottolineando che secondo la legge statunitense, i marchi non possono essere assegnati a termini generici. i produttori di gruyere in svizzera e francia, tuttavia, affermano che il loro formaggio e’ tutt’altro che generico e che si appelleranno alla decisione. di tutt’altro avviso jaime CASTANEDA, direttore esecutivo del consortium for common food names e vicepresidente esecutivo della strategia per la national milk producers federation, che si e’ detto “estasiato” dalla sentenza del tribunale. “per noi questa decisione non riguarda solo la groviera”, ha detto. “va a vantaggio della lotta piu’ grande che abbiamo con l’europa in cui stanno cercando di confiscare tutti questi nomi”, ha affermato, aggiungendo che l’unione europea adotta regole che vanno a vantaggio dei propri produttori a spese dei produttori di altri paesi. comunque, secondo i dati usda riportati dal giornale, dal 2010 al 2020, gli stati uniti hanno importato piu’ formaggio chiamato gruye’re da paesi bassi e germania che da svizzera e francia.