MANOVRA: PATUANELLI, NELLA LEGGE BILANCIO 2 MLD PER AGRICOLTURA

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“potenziamento delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, la nascita del fondo di mutualizzazione nazionale a copertura dei rischi catastrofali e di due fondi a sostegno degli investimenti in beni strumentali e nella valorizzazione di dop, igp e stg e delle eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana, implemento ulteriore delle risorse per le assicurazioni agevolate, oltre a una serie di interventi ad hoc per favorire la transizione ecologica e digitale delle imprese, incentivare l’ingresso degli agricoltori under 40 in agricoltura e dei giovani diplomati nei servizi enogastronomici e alberghieri: queste alcune delle principali misure contenute nella legge di bilancio 2022 approvata definitivamente alla camera. i fondi destinati a sostenere e rilanciare il settore agricolo arrivano a 2 miliardi, una cifra straordinaria che raddoppia lo stanziamento complessivo dello scorso anno e che conferma la centralita’ dell’agricoltura e della filiera agroalimentare nell’agenda politica del governo”, rende noto un comunicato stampa del mipaaf. “rispetto allo scorso anno abbiamo raddoppiato le risorse, passando da 1 a 2 miliardi di euro. abbiamo insistito in particolar modo sulla gestione del rischio e sulla garanzia del reddito ai produttori perche’ crediamo che le politiche di sostegno all’agroalimentare debbano spostarsi sempre piu’ in questa direzione, insieme a una serie di importanti misure destinate alle filiere, che rappresentano un settore determinante per il nostro paese, in termini produttivi ed economici, ma anche in termini di tutela e salvaguardia del territorio e del paesaggio, in un’ottica sempre piu’ rivolta al processo di transizione ecologica, ambientale e sociale”, afferma il ministro delle politiche agricole alimentari e forestali stefano PATUANELLI. “particolare attenzione viene infatti rivolta alla gestione del rischio, con l’istituzione del fondo di mutualizzazione nazionale, al sostegno degli investimenti in beni strumentali e nella valorizzazione di dop, igp e stg e delle eccellenze della gastronomia e della pasticceria italiana, puntando a valorizzare i prodotti a denominazione d’origine e indicazione geografica e promuovendo le eccellenze agroalimentari italiane. centrali anche le politiche di filiera, con il rifinanziamento del fondo per la competitivita’ delle filiere e dei distretti del cibo, e il rafforzamento di alcune filiere tra cui quella delle carni bianche, dell’apistica, delle piante officinali, della frutta in guscio e della birra, grazie al taglio delle accise. vengono inoltre stanziati importanti fondi per proseguire l’attuazione della strategia nazionale forestale e inserito inoltre un importante capitolo destinato ai produttori di vino dop e igp e biologico per incentivare l’uso dell’innovazione in agricoltura”, aggiunge il comunicato. “la legge di bilancio prevede in particolare: gestione del rischio, 691,5 milioni di euro fino al 2027 per l’istituzione di un fondo mutualistico nazionale a copertura dei rischi catastrofali alle produzioni agricole – causati da alluvioni, gelo o brina e siccita’ – una significativa innovazione tra gli strumenti di gestione del rischio in agricoltura; 250 milioni di euro (50 milioni annui dal 2023 al 2027) destinati alle assicurazioni agevolate, allo scopo di rafforzare il contributo pubblico allo strumento assicurativo. agevolazioni fiscali e tributarie, 237 milioni di euro, a valere sul 2023, per l’esenzione irpef dei redditi dominicali e agrari relativi ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola; 74,5 milioni di euro per il sostegno alla zootecnia mediante la conferma anche nel 2022 delle percentuali di compensazioni iva applicabili alle cessioni di bovini e suini vivi; 54 milioni di euro nel triennio 2022-2024 per la proroga della decontribuzione degli imprenditori agricoli e gli agricoltori diretti under 40; 16 milioni di euro destinati alla riduzione delle accise per i birrifici artigianali che producono meno di 60.000 ettolitri annui, al fine di stimolare la ripresa produttiva e lo sviluppo della filiera connessa al comparto brassicolo; proroga del bonus verde, per il triennio 2022-2024, riguardante la detrazione irpef del 36% delle spese sostenute per le sistemazioni e la cura del verde. sviluppo dei fondi del settore agroalimentare, 160 milioni di euro (80 milioni annui per il 2022 e 2023) per l’incremento della dotazione finanziaria del fondo per lo sviluppo e il sostegno delle filiere agricole, della pesca e dell’acquacoltura, di cui 30 milioni per il 2022 in favore della filiera delle carni bianche e delle uova; 76 milioni di euro per l’istituzione di due fondi a sostengo degli investimenti in beni strumentali e nella valorizzazione di dop, igp e stg e delle eccellenze della ristorazione e della pasticceria italiana, a cui sono destinati rispettivamente 20 milioni e 56 milioni di euro nel biennio 2022-2023; 22,75 milioni di euro (12,75 milioni per il 2022 e 5 milioni annui per il biennio 2023-204) per il fondo per la tutela e il rilancio delle filiere apistiche, brassicola, della canapa e della frutta a guscio, di cui: 7,75 milioni di euro nel 2022 destinati al comparto apistico, al fine di sostenere le forme associative nazionali, l’impollinazione a mezzo di api e la pratica dell’allevamento apistico e del nomadismo; 300 mila euro annui destinati alla produzione di nocciole; 10 milioni di euro per l’incremento della dotazione del fondo per la competitivita’ delle filiere agricole; 10 milioni di euro per il rafforzamento finanziario del fondo grano-duro; 4 milioni di euro (2 milioni per ciascuno degli anni 2022 e 2023) a favore del fondo distribuzione derrate alimentari agli indigenti; 2 milioni di euro per il 2022 per l’istituzione del fondo per la valorizzazione internazionale dei patrimoni immateriali agro-alimentari ed agro-silvo-pastorali dichiarati dall’unesco patrimonio immateriale dell’umanita’; 1,5 milioni di euro (0,5 milioni annui dal 2022 al 2024) per l’istituzione del fondo per lo sviluppo delle colture di piante aromatiche e officinali biologiche; 1 milione di euro per il 2022 per l’istituzione del fondo per la valorizzazione dei prodotti agricoli tradizionali e certificati. misure a sostegno degli investimenti, 120 milioni di euro per il finanziamento della misura “distretti del cibo”; 80,5 milioni di euro destinati alle attivita’ di ismea per la concessione di finanziamenti, operazioni di finanza strutturata e concessione di garanzie a fronte di prestiti a favore degli imprenditori agricoli e della pesca, e misure per l’imprenditoria femminile e giovanile; 1 milione di euro per i produttori di vino dop, igp e biologico che investono in sistemi digitali di etichettatura, permettendo il rimando tramite qrcode a pagine web istituzionali dedicate alla promozione culturale, turistica e rurale dei territori. tutela e sviluppo del patrimonio forestale, 420 milioni fino al 2032 per il finanziamento della strategia forestale nazionale a cui si aggiunge il fondo per lo sviluppo delle montagne della presidenza del consiglio dei ministri (100 milioni per il 2022 e 200 milioni dal 2023). difesa delle produzioni agricole, ​15 milioni (5 milioni annui dal 2022 al 2024) per le attivita’ di ricerca svolte dal cnr per il contenimento della xylella; ​autorizzazione al reimpianto di piante riconosciute come tolleranti o resistenti alla xylella anche di specie vegetali diverse da quelle estirpate. contenimento dell’insetto ips typographus (bostrico) nei territori alpini gia’ colpiti dalla tempesta VAIA: 6 milioni di euro (3 milioni annui per il 2022-2023) per l’istituzione, presso il mipaaf, di un fondo finalizzato all’adozione di misure di tutela del territorio e per la prevenzione delle infestazioni fitosanitarie per le zone interessate dall’epidemia dell’insetto bostrico; ​definizione di misure di carattere eccezionale finalizzate al contenimento dei danni causati dalla diffusione dell’insetto bostrico; tutela del sughero italiano mediante apposite disposizioni e l’istituzione di un fondo per il monitoraggio dell’insetto coreabus undatus (150 mila euro per il 2022). interventi per la tutela e lo sviluppo della pesca, 16 milioni di euro nel biennio 2022-2023 per il piano triennale della pesca (8 milioni) e per il fondo di solidarieta’ nazionale della pesca (8 milioni); 19 milioni di euro nel 2022 per la proroga della misura volta a erogare una indennita’ giornaliera omnicomprensiva per il fermo pesca obbligatorio e non obbligatorio ai lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima, compresi i soci lavoratori delle cooperative della piccola pesca; estensione della cisoa ai lavoratori della pesca e della piccola pesca; 4 milioni di euro annui, a decorrere dal 2022, sono destinati alle capitanerie di porto per l’esercizio e l’implemento del complesso delle attivita’ istituzionali, in particolare nel settore della pesca, di amministrazione, gestione, vigilanza e controllo svolte nell’ambito della dipendenza funzionale dal mipaaf. misure varie, 7 milioni di euro (3 milioni nel 2022 e 4 milioni nel 2023) per l’istituzione, presso il mipaaf, di un fondo per garantire il funzionamento degli impianti ippici di recente apertura; 6 milioni di euro (3 milioni annui per il 2022-2023) per l’istituzione, presso il mipaaf, di un fondo finalizzato a indennizzare gli allevamenti di animali da pelliccia interessati dalla norma che vieta l’allevamento, la riproduzione in cattivita’ e l’uccisione di visoni, volpi, cani procione e cincilla’ e di animali di qualsiasi specie utilizzati per ricavarne pelliccia; possibilita’ di mantenere, per un periodo massimo di 3 anni e a determinate condizioni, lo status di imprenditore agricolo per coloro che subiscono le conseguenze di calamita’ naturali e non siano in grado di rispettare il criterio della prevalenza di cui all’articolo 2135 del codice civile; misure finalizzate ad assicurare la manutenzione ordinaria e straordinaria nonche’ la continuita’ e il mantenimento dello stato di efficienza e funzionalita’ delle opere idrauliche di competenza dell’eipli. stanziamento di risorse per: l’attivita’ del personale dell’ispettorato centrale della tutela della qualita’ e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (icqrf) del mipaaf, ai fini del riconoscimento della specifica professionalita’ richiesta nello svolgimento dei controlli, anche di polizia giudiziaria, nel settore agroalimentare; ​le assunzioni in sin spa per la fornitura dei servizi e lo sviluppo del sistema informativo agricolo nazionale (sian). misure orizzontali di interesse agricolo, 900 milioni di euro fino al 2027 (240 milioni di euro nel 2022 e 240 milioni di euro nel 2023, 120 milioni di euro annui fino al 2026 e 60 milioni di euro nel 2027) per il rifinanziamento della nuova SABATINI per gli investimenti produttivi per le piccole e medie imprese; 240 milioni di euro fino al 2030 (15 milioni di euro per il 2022, 20 milioni per il 2023, 25 milioni per il 2024 e 30 milioni annui dal 2025 al 2030) per il “fondo di garanzia per la realizzazione di comunita’ energetiche rinnovabili”; credito di imposta transizione 4.0: proroga fino al 2025 dell’agevolazione per investimenti in beni strumentali, ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attivita’ innovative; plastic tax e sugar tax: rinvio al 1° gennaio 2023 delle misure. per le schede riassuntive delle misure mipaaf: https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/17528​”, conclude il mipaaf.