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“credo nel sistema di etichettatura a batteria che informa il consumatore in modo asettico e scientifico su cio’ che sta acquistando. a differenza del nutriscore: il concetto di pagella al cibo e’ sbagliato”, ha detto il ministro delle politiche agricole, stefano PATUANELLI, al cibus di parma nella tavola rotonda ‘made in italy agroalimentare e le indicazioni geografiche: le strategie per spingere la crescita’. “abbiamo una grande ricchezza delle nostre produzioni agroalimentari che rappresentano anche cultura e tradizioni. in ogni nostro comune abbiamo almeno cinque prodotti esclusivi. e se ci si sposta di dieci chilometri, gli stessi sono prodotti in modo diverso. questo crea un valore aggiunto e fa gola. e’ evidente il tentativo di voler limitare questa nostra distintivita’ sul mercato. il nutri-score e’ un elemento”, ha detto PATUANELLI che ha aggiunto “non c’e’ un’unica strada per la salute. non si possono eliminare le proteine animali, ma al massimo consumarle correttamente. io ho perso 25 chili seguendo la dieta mediterranea, equilibrando cio’ che stavo mangiando ed evitando di mangiare una volta sola a mezzanotte. dobbiamo portare avanti il sistema a batteria e avere informazioni su cosa stanno mangiando i consumatori: come e dove e’ stato fatto il prodotto e se e’ sostenibile. dobbiamo cavalcare questa sensibilita’”.