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“le politiche di sostenibita’ devono essere intelligenti, contemperando obbiettivi ambientali, economici e sociali. per questo, il primo risparmio idrico e’ l’efficientamento della rete irrigua, non la drastica riduzione come dimostra la sperimentazione olandese, dove – 30% d’acqua ha comportato – 40% di produzione agricola”: a renderlo noto e’ francesco VINCENZI, presidente anbi, oggi a firenze per il meeting internazionale sul futuro dell’acqua per il settore primario, organizzato alla vigilia del g20 agricolo. “non dimentichiamo – sottolinea VINCENZI – che l’italia ha 4 infrazioni comunitarie per la qualita’ delle acque reflue.” “ormai non si parla piu’ di cambiamento, ma di emergenza climatica. per questo, il zee riuso delle acque reflue e’ argomento centrale per il futuro del cibo, cui devono assicurare salubrita’ certa a salvaguardia della salute dei consumatori”, ha ribadito massimo GARGANO, direttore generale anbi.