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enoturismo di prossimita’, sicurezza, sostenibilita’ e voglia di divertirsi all’aria aperta toccando con mano il lavoro in vigna ed in cantina attraverso il racconto dei produttori: c’e’ tutto questo e non solo nell’edizione 2021, la 29a, di cantine aperte, evento cult del movimento turismo del vino che sabato 29 e domenica 30 maggio, ma anche il 19 e 20 giugno, alza il sipario in 14 regioni d’italia (abruzzo, calabria, campania, emilia romagna, friuli venezia giulia, lazio, piemonte, lombardia, sardegna, toscana, trentino alto adige, veneto, puglia e sicilia), aprendo le porte di oltre 280 cantine agli enoappassionati di ogni eta’, informa un comunicato. per partecipare la prenotazione e’ obbligatoria nel rispetto delle normative anticovid. “la voglia di ricominciare e’ tanta e responsabilmente diamo il via a cantine aperte consapevoli della doppia valenza che riveste quest’anno il nostro appuntamento di punta: da una parte e’ l’occasione per soddisfare il desiderio di aggregazione; dall’altra cantine aperte sintetizza al meglio l’intento di supportare i vignaioli sul fronte della promozione”, spiega nicola D’AURIA, presidente del movimento turismo vino.