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un comunicato di anbi calabria informa che “durante la visita, anche agli impianti consortili, che la sottosegretaria per il sud dalila NESCI ha svolto nei consorzi di bonifica, l’anbi calabria, che riunisce i consorzi di gestione e tutela delle acque irrigue, rappresentata dal vicepresidente fabio BORRELLO e dal direttore antonio ROTELLA, ha rappresentato la grande capacita’ progettuale dei consorzi di bonifica calabresi sia per il territorio che per gli agricoltori. una progettualita’ cantierabile che tende verso un’agricoltura piu’ sostenibile e la valorizzazione della risorsa e del risparmio idrico. la salvaguardia idrogeologica, insieme al miglioramento dell’irrigazione, rappresentano le sfide che i consorzi vogliono vincere caratterizzandosi sempre di piu’ per il servizio specifico che rendono all’agricoltura come ‘contadini dell’acqua’. i consorzi hanno pianificato, anche alla luce dei fondi del piano di sviluppo rurale nazionale e del fondo sviluppo e coesione, che hanno permesso di fare esperienza progetti per riproporli, nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza. un impegno per la calabria, per l’efficientamento della rete idraulica che, attraverso investimenti, oltre ad un servizio all’agricoltura di qualita’, potra’ garantire oltre 20mila posti di lavoro. e’ necessario anche aumentare la capacita’ di trattenere l’acqua di pioggia, realizzando nuovi invasi, ma anche efficientando e completando quelli esistenti”. queste prospettive concrete hanno incrociato lo sguardo della sottosegretaria NESCI, che ha riconosciuto il lavoro e le competenze dei consorzi nonche’ il vasto “parco progetti” che se realizzato cambierebbe il volto della regione assicurando prospettive di sviluppo. NESCI, facendo proprie le istanze dei consorzi di bonifica, con i quali continuera’ un fitto rapporto, che comunque si e’ instaurato sin dall’inizio del mandato sia con l’anbi nazionale che regionale, ha garantito che svolgera’ presso i ministeri competenti un apposito monitoraggio per capire lo stato dell’arte di progetti vitali per la calabria e sui quali occorre una sinergia istituzionale anche con la regione. il pnrr e’ un’opportunita’ importante che va assolutamente patrimonializzata proprio in ragione della visione green che ha ed i consorzi su questo fronte possono fare molto per la loro specifica e attuale vocazione. una sfida che l’anbi calabria ha raccolto garantendo il massimo impegno delle strutture consortili con uno sguardo aperto al futuro”.