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nel 2020, il settore agricolo ha contribuito con circa 171,9 miliardi di euro al pil dell’ue, l’equivalente dell’1,3% del totale. in termini comparativi, e’ stato solo leggermente inferiore al pil della grecia. l’industria agricola nell’ue ha creato un valore aggiunto lordo stimato di 177,0 miliardi di eur nel 2020: per ogni euro speso per il costo di beni e servizi utilizzati nel processo di produzione, le aziende agricole nell’ue valore aggiunto creato di 0,75 euro il valore totale della produzione agricola nel 2020 e’ stato stimato in 411,8 miliardi di euro, di cui circa la meta’ (52,8%) e’ deriviato da colture (di cui il 14,0% da ortaggi e piante orticole e l’11,2% da cereali) e poco meno di due quinti (38,6%) da animali e prodotti animali (di cui il 13,1% da latte e il 9,6% da suini), il resto da servizi agricoli e attivita’ non agricole inseparabili. il reddito agricolo per ula (unita’ di lavoro annuale) per l’ue nel suo complesso e’ stato stimato inferiore dell’1,5% nel 2020 rispetto al 2019. questo leggero calo a livello dell’ue include redditi agricoli inferiori in cinque dei sette maggiori produttori agricoli: italia (-4,9 %), paesi bassi (-5,1%), francia (-7,6%), romania (-13,8%) e germania (-14,6%, che rappresenta il tasso di diminuzione piu’ netto tra gli stati membri). la maggior parte degli stati membri, tuttavia, ha registrato aumenti di questo indice nel 2020. i maggiori rialzi sono stati in lituania (+30,2%), croazia (+13,2%), spagna (+13,0%) e ungheria (+11,6%).