(riproduzione riservata)
“si svolgera’ il 1° dicembre alle ore 15.00 un seminario di approfondimento ‘on-line’, organizzato dalla cattedra di storia contemporanea del corso di laurea in scienze dell’educazione dell’universita’ di palermo, sul tema dei sindacalisti agricoli uccisi dalla mafia in sicilia nel 1944-48”, rende noto un comunicato della fondazione argentina altobelli. “per l’anno accademico 2020-21, l’universita’ degli studi di palermo ha adottato tra i libri di testo del corso di storia contemporanea, il volume ‘una strage ignorata’ edito dalla fondazione argentina altobelli, nel quale viene ricostruita la cronologia di quegli eventi che hanno avuto grande importanza nella storia del paese, aprendo la strada alla riforma agraria degli anni ’50”, sottolinea il comunicato, nel precisare che “copia del libro e’ stata offerta e inviata dalla fondazione altobelli agli studenti del corso”. “il seminario sara’ introdotto e moderato da michelangelo INGRASSIA, docente titolare della cattedra di storia contemporanea. porteranno il loro messaggio di saluto: gioacchino LAVANCO, direttore del dipartimento scienze psicologiche e pedagogiche; antonino PENSABENE, presidente del centro documentazione e studi (cedos) gaetano pensabene; giuseppe LA BUA, socio fondatore cedos”, informa il comunicato, che aggiunge: “ad animare la discussione, alla quale parteciperanno gli studenti del corso che, in precedenza, hanno gia’ visionato il docufilm realizzato dalla fondazione altobelli sullo stesso argomento, ci saranno pierluigi BASILE coautore del libro, antonina AZOTI, figlia di nicolo’, assassinato a baucina il 23 dicembre 1946 e stefano MANTEGAZZA, vicepresidente della fondazione argentina altobelli”. “la decisione di adottare questo libro e di organizzare il seminario e’ stata presa a futura memoria, per parafrasare leonardo SCIASCIA, al fine di proiettare nel futuro, attraverso gli educatori di domani, i valori di giustizia sociale e di etica politica che i sindacalisti protagonisti della strage ignorata incarnarono fino all’estremo sacrificio”, spiega INGRASSIA, nel sottolineare che “la scelta, condivisa con il prof. LAVANCO, si ispira anche ai contenuti, da un lato alla legge 92/2019 che ha reso obbligatorio l’insegnamento dell’educazione civica nelle scuole, dall’altro alla legge regionale 9/2011 che mira a valorizzare il patrimonio culturale e storico della sicilia nelle scuole”. “penso, infatti, che lo studio della storia nel corso di laurea in scienze dell’educazione serva anche ad affinare, negli educatori di domani, la coscienza civica e la consapevolezza della memoria che essi dovranno trasmettere alle future generazioni”, conclude INGRASSIA. per partecipare al seminario inviare un proprio indirizzo mail a: info@fondazionealtobelli.eu.