COMMISSIONE UE ACCOGLIE CON FAVORE ACCORDO POLITICO SU NORME TRANSITORIE PAC TRA PE E STATI MEMBRI

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la commissione europea ha accolto con favore l’accordo politico tra il parlamento europeo e gli stati membri dell’ue in sede di consiglio sulle norme della politica agricola comune (pac) per il periodo di transizione 2021-2022. il commissario per l’agricoltura e lo sviluppo rurale, janusz WOJCIECHOWSKI, ha dichiarato: “accolgo con favore l’accordo politico sulle regole di transizione per la pac. cio’ fornisce la certezza tanto necessaria per i nostri agricoltori, soprattutto in questi tempi senza precedenti. la pac continuera’ a sostenere i nostri agricoltori e produttori agroalimentari, aumentando le nostre ambizioni ambientali e climatiche anche grazie ai fondi di recupero per lo sviluppo rurale. ora lavoreremo per raggiungere rapidamente un accordo sulla riforma della pac”. la commissione precisa che “queste regole si basano sul principio di continuita’ delle attuali regole della pac e includono anche nuovi elementi per garantire una transizione graduale. questo accordo copre anche l’integrazione dei fondi dello strumento europeo di ripresa (eri) nel fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (feasr), consentendo alle economie agricole e rurali di riprendersi ed essere resilienti all’indomani della pandemia di coronavirus. le dotazioni nazionali durante questo periodo di transizione saranno quelle concordate per il quadro finanziario pluriennale 2021-2027. nel frattempo, la commissione continua a sostenere gli sforzi per finalizzare quanto prima l’accordo sul prossimo bilancio a lungo termine e nextgenerationeu, in modo che tutti i nuovi programmi possano iniziare il 1 ° gennaio 2021. durante il periodo di transizione, gli stati membri dovranno mantenere almeno l’attuale livello di ambizione della pac in termini di obiettivi ambientali e climatici, in linea con il ‘principio di non regresso’ e di contribuire agli obiettivi del green deal europeo. inoltre, i fondi europei di recupero destinati allo sviluppo rurale (feasr) (7,5 miliardi di euro) saranno messi a disposizione degli stati membri per il periodo di transizione 2021-2022. questi fondi dovrebbero essere utilizzati per affrontare l’impatto della pandemia garantendo al tempo stesso una ripresa verde e digitale. mirano a misure benefiche per l’ambiente e il clima e che faciliteranno la ripresa e la resilienza delle economie rurali. le regole transitorie includono: – continuita’ delle attuali regole della pac per i pagamenti diretti e lo sviluppo rurale; – mantenimento dell’attuale livello di sostegno per le regioni ultraperiferiche (posei) e le isole minori del mar egeo (sai); – proroga della misura eccezionale di sviluppo rurale adottata nel contesto della crisi del coronavirus. gli stati membri avranno altri sei mesi per presentare le domande ed effettuare i pagamenti, a determinate condizioni. a seguito dell’accordo di oggi, si svolgera’ una votazione al parlamento europeo e al consiglio per approvare formalmente il testo al fine di garantirne l’entrata in vigore entro la fine del 2020. tuttavia, cio’ dipendera’ anche dall’adozione finale del lungo termine ue 2021-2027 budget a termine”.