(riproduzione riservata)
“l’europa si attivi per assicurare un sostegno forte alle imprese della cultura e del turismo, tra le piu’ gravemente colpite degli effetti della pandemia, con un drastico calo dei fatturati che va da un minimo del 30% ad un massimo dell’80%. occorre scongiurare il rischio di tenuta di un sistema generale che rappresenta una risorsa preziosa e un capitale umano di grande valore, diffuso in tutto il paese, che vede presenti dalle grandi alle piccole imprese, e che ha rappresentato una garanzia di presidio culturale ed informativo plurale tanto nelle grandi citta’ d’arte quanto nelle periferie urbane e nelle aree piu’ interne e marginali del paese”, hanno detto giovanna BARNI, irene BONGIOVANNI e carlo SCARZANELLA, presidenti dei settori turismo e beni culturali, comunicazione e cultura dell’alleanza delle cooperative nel corso dell’incontro on line con gli europarlamentari italiani all’indomani della positiva decisione di incrementare le risorse del programma comunitario europa creativa da 1,64 a 2,24 miliardi e di erasmus+ da 21,2 a 23,4. alleanza cooperative ha rivolto “un appello alle istituzioni europee per l’attivazione di un sostegno forte affinche’ il settore non sia marginale nella ripresa, per dare al lavoro culturale dignita’ e uno statuto e all’impresa culturale e creativa un riconoscimento e un ruolo trasversale in tutti i progetti di investimento”.