la rivista “future human” riferisce di un articolo comparso recentemente su “information technology & innovative foundation” secondo il quale recenti sviluppi nel gene editing offrono promettenti opportunita’ per mitigare le emissioni causate dall’agricoltura e per catturare il carbonio nell’atmosfera. secondo gli autori dell’articolo, i governi dovrebbero accelerare lo sviluppo e l’impiego di queste soluzioni. in particolare – spiega l’articolo – il gene editing puo’ aumentare l’efficienza della fotosintesi, ridurre le emissioni di metano delle vacche e delle risaie, ottimizzare le colture energetiche e risolvere molte altre questioni, tra le quali ridurre alcune di carattere agronomico come evitare la perdita di colture durante (mais) e dopo il raccolto (patate). molti di questi sviluppi che gli scienziati preconizzano – sottolinea “future human” – non ci sono ancora e probabilmente ci vorranno anni per realizzarli. nel frattempo – prosegue – bisognera’ convincere un’opinione pubblica scettica sul fatto che questi alimenti sono sani e non avranno conseguenze negative per l’ambiente, anzi, se non basteranno a risolvere la crisi climatica, forse contribuiranno a tenerla a bada.
