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la francese christiane LAMBERT, presidente della fnsea e’ stata eletta presidente del copa, per i prossimi due anni. succede al tedesco joachim RUKWIED del dbv. sei vicepresidenti, anch’essi eletti oggi, la affiacheranno. SONO tim CULLINAN (ifa, ie), palle BORGSTRÖM (lrf, se), massimiliano GIANSANTI (confagricoltura, it), pedro GALLARDO (asaja, es), mladen JAKOPOVIĆ (hpk, hr) e roomet SÕRMUS (epkk, ee).”sono onorata della fiducia dei miei colleghi europei, ma sono anche consapevole delle responsabilita’ che questa presidenza comporta. gli agricoltori di tutta europa sono preoccupati e le incertezze sono numerose. che si tratti di pac, della strategia “dal produttore al consumatore”, del green deal, del processo della brexit o del piano di ripresa, dobbiamo trovare risposte collettive a livello europeo nel prossimo futuro. sono fermamente convinta che l’agricoltura rappresenti un settore strategico per l’europa: la crisi della covid lo ha dimostrato. l’europa deve ripristinare il contatto con le proprie ambizioni agricole”, ha dichiarato LAMBERT appena eletta. la presidente del copa, suinicoltrice di main-et-loire, ha fatto sapere “che proseguira’ il lavoro svolto dal suo predecessore joachim RUKWIED, difendendo con orgoglio gli interessi di tutti gli agricoltori europei. la nuova presidente del copa ha elencato alcune delle principali priorita’ per il proprio mandato a partire da una retribuzione dignitosa per gli agricoltori, considerata una precondizione se si vuole che raggiungano ‘le ambizioni europee estremamente elevate, che a volte sembrano irraggiungibili'”, informa il copa. commentando il green deal, LAMBERT ha affermato: “in quanto copa siamo convinti che l’agricoltura europea sia in grado di essere allo stesso tempo produttiva, competitiva e sostenibile. la pac e il green deal devono fissare un obiettivo di produzione per l’ue al fine di garantire alimenti per tutti, per tutti i mercati e per tutte le tasche, mirando a un’ineccepibilita’ in termini di tracciabilita’ e requisiti sanitari. l’europa deve proteggere l’atto di produzione e non impegnare il settore agricolo nel perseguimento di un percorso di riduzione”. sul commercio, la nuova presidente ha annunciato il proprio interesse nei confronti del concetto di autonomia strategica aperta, presentata dall’ex commissario phil HOGAN come un approccio piu’ coerente per difendere il modello di produzione europeo. infine, LAMBERT ha dichiarato che affrontera’ le idee sbagliate e i ritratti negativi sugli agricoltori a livello europeo, chiedendo un dialogo che includa tutti i portatori di interesse, compresi quelli critici nei confronti dell’agricoltura”, precisa il copa.