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“si e’ svolto oggi al ministero dello sviluppo economico (mise) l’incontro sulla pernigotti tra la sottosegretaria alessandra TODDE e il cfo dell’azienda piero COLOMBI, a conclusione di un percorso condiviso che ha consentito di salvaguardare un marchio storico del made in italy e i lavoratori. nel corso dell’incontro e’ stato illustrato il piano industriale che prevede investimenti fino a 5 milioni di euro nel periodo che va da luglio 2020 a luglio 2021, in modo da poter ammodernare gli impianti e fare interventi sullo stabilimento per passare da una produzione stagionale ad una continuativa. inoltre, la proprieta’ turca portera’ a novi ligure – nello storico stabilimento dell’azienda dolciaria – la produzione di crema spalmabile e di tavolette di cioccolato con due nuove linee da affiancare a quelle di torrone e cioccolatini. il 3 agosto, data in cui terminera’ il periodo di cassa integrazione per covid, partira’ un anno di cig straordinaria per la riorganizzazione che riguardera’ i dipendenti delle sedi di milano e novi ligure”, informa un comunicato del mise. “sono tre gli interventi strategici previsti dal piano industriale presentato dall’azienda. l’obiettivo e’ il consolidamento e lo sviluppo nel settore confectionary e del progetto di rilancio produttivo. infatti, il piano prevede il trasferimento dalla turchia al piemonte della produzione delle creme spalmabili. le funzioni amministrative saranno riunite presso una sede unica a milano, in modo da garantire una maggiore sinergia ed efficienza professionale, mentre le attivita’ commerciali verranno riorganizzate in basi agli sviluppi di mercato”, ha detto TODDE. “abbiamo parlato non soltanto della risoluzione della crisi ma anche dei prossimi passi di sviluppo. in particolare, abbiamo affrontato il tema della costruzione di un distretto di eccellenza per il cioccolato a novi ligure, e delle iniziative possibili per poter rendere la catena produttiva piu’ resiliente”, ha aggiunto TODDE. “dalla situazione attuale emerge un quadro piu’ che positivo in quanto l’azienda ha riconosciuto il valore dello storico marchio e ha confermato il proprio impegno a rilanciare il sito di novi ligure. il mise continuera’ a monitorare l’evoluzione della situazione, confermando la determinazione del governo nel sostenere il made in italy, tutelando patrimonio produttivo e lavoratori”, ha concluso TODDE.