MATTEI (UGL AGROALIMENTARE), IN AGECONTROL NESSUN PROTOCOLLO ANTI-COVID-19 E RITARDI SUI DPI

(riproduzione riservata)

“e’ profondo il disappunto della ugl agroalimentare nei confronti dell’agecontrol s.p.a. per la disattenzione verso la salute e sicurezza dei suoi dipendenti. ci sentiamo mortificati per l’atteggiamento assunto dalla dirigenza dell’agecontrol che, nonostante le diffide avanzate dalle rsu, continua, ad oggi, a fornire con grande ritardo e grandi difficolta’ i dispositivi di protezione individuale ai propri lavoratori. e’ da sottolineare inoltre che perdura l’assenza, anche a seguito delle sollecitazioni da parte del sindacato, di un protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19”, afferma paolo MATTEI, segretario nazionale dell’ugl agroalimentare e rsu agecontrol. “forte e’ la condanna che l’ugl agroalimentare muove nei confronti di agecontrol s.p.a. soprattutto se si considera che anche in questo periodo i dipendenti dell’azienda hanno continuato ad assicurare i controlli sui prodotti alimentari di import ed export in luoghi sicuramente non privi di rischio contagio. l’azienda, infatti, nonostante tutto continua ad obbligare i suoi lavoratori a tali attivita’ di controllo in assenza di adeguati dpi”, continua il sindacalista. “come lavoratori dell’agecontrol, stigmatizziamo l’incapacita’ di questa agenzia, che ricordiamo essere pubblica, che, malgrado la presenza di un dirigente delegato alla sicurezza e di consulenti esterni, rspp, non sta facendo nulla per garantire adeguate tutele mortificando ancora una volta i propri dipendenti”, conclude MATTEI.