DE CASTRO, ECCEZIONALE DIETROFRONT TEDESCO A TUTELA DELL’ACETO BALSAMICO

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“e’ un risultato eccezionale, che fara’ giurisprudenza per la protezione e valorizzazione delle eccellenze agroalimentari italiane ed europee, la sentenza con cui la suprema corte federale tedesca conferma la piena tutela dell’aceto balsamico di modena igp. il pronunciamento odierno cancella definitivamente la sentenza d’appello con cui la corte di karlsruhe nel 2017 aveva negato la tutela del termine ‘balsamico’ in germania. in questo modo l’ alta corte rimanda al mittente il tentativo di autorizzare l’aceto balsamico ‘made in germany’ o in qualunque altro paese ue, usurpando una delle nostre eccellenze italiane piu’ amate e conosciute nel mondo”, commenta paolo DE CASTRO, coordinatore s&d alla commissione agricoltura del parlamento europeo. “e’ stato lo stesso commissario all’agricoltura janusz WOJCIECHOWSKI, da me sollecitato a chiarire che l’indicazione geografica ‘aceto balsamico di modena igp’ non e’ solo tutelata nel suo complesso, ma anche contro ogni possibile evocazione che possa indurre in errore i consumatori europei. un chiarimento fondamentale che ha permesso di eliminare tutte le ambiguita’ sui tentativi di evocazione delle indicazioni geografiche, dando forza all’intero sistema delle produzioni di qualita’ europee”, spiega l’eurodeputato pd. “il problema era sorto quando la corte di giustizia europea, rispondendo alla domanda dei giudici tedeschi, aveva confermato la genericita’ del termine balsamico, senza fare riferimento alla nostra eccellenza alimentare, i cui componenti figurativi e verbali rimangono protetti dalla normativa europea contro le evocazioni del 2012”, ricorda DE CASTRO che conclude: “sono soddisfatto che dopo settimane di lavoro in stretta collaborazione con il consorzio, siamo riusciti a mettere un punto fermo su questa criticita’, rafforzando le tutele per un comparto che si lega a una grande tradizione territoriale, crea migliaia di posti di lavoro, e rappresenta per l’economia dell’emilia romagna un valore di oltre un miliardo di euro. questo risultato, ci da ancora piu’ forza per continuare a difendere i nostri diritti e rafforzare il ruolo dei consorzi, in particolare nella tutela della qualita’”.