IL GOVERNO UCRAINO SEMINA IL SOSPETTO TRA GLI AGRICOLTORI CON I PIANI DI VENDITA DELLE TERRE NERE

gli agricoltori ucraini sono in allarme per i piani del governo di volodymyr ZELENSKY di consentire la vendita agli stranieri dei terreni agricoli, le famose e fertilissime “terre nere” che hanno reso il paese noto come il granaio d’europa, si legge in un servizio sul “financial times”, che da’ conto sia dei timori dei produttori agricoli – ma non solo: secondo un sondaggio di opinione il 67% degli ucraini ritiene che la questione della revoca della moratoria debba essere sottoposta a referendum. e se si terra’ un referendum di questo tipo, il 63% degli intervistati sarebbe pronto a votare per mantenere la moratoria – sia delle spinte degli istituti economici internazionali come l’fmi e dei politici che ritengono che da questa apertura possa derivare un notevole impulso per l’economia ucraina.